I social network sono di tutti e per tutti. Averli è ormai automatico, soprattutto per le ultime generazioni, ma non solo: sono sempre meno le persone che rinunciano ai profili social. Il pubblico è vastissimo, e siccome tutti possono aprire un canale sui social, tutti pensano di saperlo usare. Invece sono proprio gli strumenti a disposizione di tutti quelli in cui bisogna differenziarsi. Noi li utilizziamo come canale della comunicazione, non come finestra fine a se stessa: in pratica, per fare social media marketing.

Per riuscirsi bisogna saperli usare, i social. Fino in fondo, conoscendone i meccanismi e le funzioni nascoste, ma anche creando delle campagne di comunicazione adeguate. Gli obiettivi del social media marketing sono: la creazione di una fan base fidelizzata, il consolidamento attraverso le interazioni, l’allargamento del pubblico e, parallelamente, il posizionamento della marca. Non ingannino i like: molti si soffermano sui numeri, ma i numeri non sono tutto. È meglio avere pochi follower ma fedeli che una platea sconfinata di seguaci che non interagiscono.

Mettiamo i social al servizio della creatività e della strategia, non viceversa. Altrimenti non è social media marketing, ma un utilizzo dello strumento fine a se stesso. Analizziamo la risposta dell’utenza ai nostri post, modifichiamo in corsa i piani editoriali, quando serve, ma sempre con misura: un commento negativo, alle volte, è meglio dell’indifferenza.